Newsletter di sessione primaverile 2023

Il Consiglio degli Stati ha dibattuto la mozione «Equivalenza dei titoli della formazione professionale superiore», che auspicava l'introduzione dei titoli «Professional Bachelor» e «Professional Master» per la formazione professionale superiore. La mozione è stata respinta dal Consiglio degli Stati per 19 voti a 16 e 6 astensioni. L’accettazione della mozione era stata antecedentemente raccomandata dalla commissione competente. SUP SVIZZERA si era battuta per la reiezione e pertanto accoglie favorevolmente la decisione del Consiglio degli Stati. I lavori per il rafforzamento della formazione professionale superiore, già in corso, della Segreteria di Stato per la formazione, la ricerca e l’innovazione (SEFRI) possono pertanto proseguire. Vi è incluso, quale integrazione, anche l’esame di un’introduzione di tali titoli per la formazione professionale superiore. SUP SVIZZERA continuerà a lavorare in modo costruttivo a queste misure. È importante che il profilo della formazione professionale superiore non venga annacquato da quello delle scuole universitarie.

Secondo il Consiglio nazionale, in futuro chi è in possesso di una maturità professionale dovrà poter accedere agli studi presso le alte scuole pedagogiche senza dover sostenere alcun esame. La Camera bassa ha accolto la relativa mozione della sua Commissione della scienza, dell’educazione e della cultura (CSEC-N). La mozione passa ora al Consiglio degli Stati. Il Consiglio nazionale ha inoltre accolto un postulato incaricando così il Consiglio federale di procedere a un’analisi generale delle condizioni di ammissione alle ASP dei maturandi professionali.

Il Consiglio federale è del parere che gli stranieri diplomati presso una scuola universitaria svizzera debbano poter soggiornare e lavorare in Svizzera anche se provengono da uno Stato terzo. Un adeguamento legislativo in tal senso è stato accolto dal Consiglio nazionale. (→ Il mio voto in qualità di relatore della commissione incaricata di riferire alla Camera)

La Commissione della politica estera del Consiglio nazionale intende incaricare il Consiglio federale di condurre delle trattative con l’UE vertenti su un accordo specifico per l’immediata associazione della Svizzera quale Paese terzo in Orizzonte Europa, Erasmus+ e simili) per il periodo programmatico 2021-2027. Una mozione in tal senso è ora stata accolta anche dal Consiglio degli Stati/è tuttavia stata respinta dal Consiglio degli Stati. In questo contesto, desidero segnalarvi l’interpellanza «Mobilità degli studenti universitari: risultati chiaramente insoddisfacenti» di Simone de Montmollin.

Quali nuovi membri del Comitato consultivo di SUP SVIZZERA sono state accolte la consigliera agli Stati Isabelle Chassot e le consigliere nazionali Diana Gutjahr e Sandra Locher. Dal mondo imprenditoriale hanno raggiunto il Comitato Irene Christen e Marcel Plattner. Ci siamo inoltre accomiatati dai membri di lunga data Martina Munz e Ivo Bischofberger.
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